Villa Trivulzio Gerli, complesso costruito all'interno di una vasta proprietà di un antico monastero, di cui rimane solo la chiesetta. Edificata in riva al lago nella seconda metà del Settecento, la proprietà fu poi ampliata e la villa ristrutturata soprattutto nella parte del giardino, originariamente all'italiana. Fu creato uno splendido parco all'inglese. E' posta in posizione panoramica fra l'insenatura di Loppia e la frazione di San Giovanni. Costruita dal conte Paolo Taverna alla fine del Settecento. Dai Taverna fu poi affittata a Francesco Melzi d'Eril, vice-presidente della Repubblica Cisalpina, che vi abitò durante i lavori per la costruzione della vicina Villa Melzi. Nell'Ottocento, la proprietà fu ceduta ai nobili Poldi Pezzoli che la fecero ampliare con l'aggiunta di due corpi laterali connessi all'edificio principale mediante gallerie. Successivamente la villa fu venduta ai Trivulzio e quindi, nel 1941, ai Gerli.