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SITI DI TREKKING
Strada Regia - da Brunate a Torno
mappa CMTL: [].
mappa Google: [].
traccia gps.
partenza: dall'uscita della funicolare di Brunate [ ].
parcheggio: un piccolo parcheggio all'inizio del sentiero oltre al campo di calcio []. La soluzione migliore č raggiungere Brunate con la funicolare [ ]. In alternativa č possibile ragiungere Brunate, a piedi, con il sentiero Alda Merini, consultabile in questo sito a questo [link]. Il parcheggio nella cittā di Como č molto difficoltoso e quasi ovunque a pagamento. Si consiglia l'utilizzo dei mezzi pubblici.
statistica: [] (l'indicazione del tempo impiegato č falsata poichč durante il percorso č stata fatta una deviazione fino al Sasso del Lupo).
itinerario: questa sezione della Strada Regia percorre (in parte) l'itinerario che da Brunate conduce a Montepiatto.
Si esce dalla stazione scendendo le scale e ci si trova in via Roma; č consigliabile una sosta per ammirare il panorama [ ]. Si percorre via Roma verso nord (a dx uscendo dalla stazione della funicolare) [], si supera la fontana Campari (dello scultore fiorentino Giuseppe Gronchi (1882-1944) [ ]. Si piega a sinistra in via Nidrino [] passando davanti allo Chalet Sonzogno (1902) []; si continua in discesa lasciando a dx via Monterosa [], fino ad incontrare un campo di calcio, in localitā Pissarottino []. Oltre il campo sportivo il percorso segue una viuzza asfaltata [] che si trasforma quasi subito in sentiero [], si procede in discesa su un stretto sentiero, ma con protezione verso valle []; poco oltre un ponte di ferro permette di superare agevolmente un vallone [], oltre il sentiero, ora pianeggiante, corre nel bosco lungo il fianco del pendio, sempre protetto verso valle [], e dove la protezione cessa una fune metallica č posta a monte []. In alcuni punti il sentiero tende a franare verso valle, per cui il ciglio č stato rinforzato con tronchi in legno [ ]. Si raggiunge un posto panoramico su Cernobbio []. Si superano due vallette [ ], poi una breve salita con il sentiero a picco sul lago e senza protezione []; poi si torna a scendere [], e si giunge a Monti di Capovico, dove č presente l'incrocio con la mulattiera che sale da Blevio [ ]. La Strada Regia ora abbandona il tracciato per Monte Piatto e scende a Capovico (frazione di Blevio) con un sentiero in parte gradinato, umido di erbe e muschi, si superano varie case rustiche [ ], in una quindicina di minuti si raggiunge Capovico [ ]. Si attraversa Blevio con un tracciato a monte della moderna SP583, posta pių in basso; si attraversa Capovico [] percorrendo su asfalto via Giuseppe Garibaldi [ ] e si arriva alla frazione di Sopravilla [ ], che si attraversa con vicoli [ ] e poi un tratto asfaltato [] conduce a Sorto [] e lo si attraversa percorendo i suoi vicoli [ ]. Attraversato Sorto si giunge alla frazione Maggianico [ ], lo si attraversa e ora si scende verso il lago [] percorrendo con prudenza un breve tratto della Strada Provinciale 583 [], prima delle gallerie si svolta a sinistra per l'abitato di Perlasca [ ], siamo entrati nel territorio di Torno. Pių avanti si percorre una strada (via Rasina) in forte salita, che incrocia sulla dx [ ] (si abbandona la vecchia carrozzabile che con l'antica galleria si riimmette sulla nuova provinciale). Al culmine della rupe sorge la piccola Cappella del Tuč dove troviamo un bel punto panoramico con vista su Torno [ ]. Superata la Cappella inizia la discesa per il borgo di Torno e lo si attraversa sino a raggiungere la piazza Caronti (sulla piazza č presente la fermata della corriera C30 che permette il ritorno a Como) [ ].
mappa CMTL: [].
mappa Google: [].
traccia gps.
partenza: dall'uscita della funicolare di Brunate [ ].
parcheggio: un piccolo parcheggio all'inizio del sentiero oltre al campo di calcio []. La soluzione migliore č raggiungere Brunate con la funicolare [ ]. In alternativa č possibile ragiungere Brunate, a piedi, con il sentiero Alda Merini, consultabile in questo sito a questo [link]. Il parcheggio nella cittā di Como č molto difficoltoso e quasi ovunque a pagamento. Si consiglia l'utilizzo dei mezzi pubblici.
statistica: [] (l'indicazione del tempo impiegato č falsata poichč durante il percorso č stata fatta una deviazione fino al Sasso del Lupo).
itinerario: questa sezione della Strada Regia percorre (in parte) l'itinerario che da Brunate conduce a Montepiatto.
Si esce dalla stazione scendendo le scale e ci si trova in via Roma; č consigliabile una sosta per ammirare il panorama [ ]. Si percorre via Roma verso nord (a dx uscendo dalla stazione della funicolare) [], si supera la fontana Campari (dello scultore fiorentino Giuseppe Gronchi (1882-1944) [ ]. Si piega a sinistra in via Nidrino [] passando davanti allo Chalet Sonzogno (1902) []; si continua in discesa lasciando a dx via Monterosa [], fino ad incontrare un campo di calcio, in localitā Pissarottino []. Oltre il campo sportivo il percorso segue una viuzza asfaltata [] che si trasforma quasi subito in sentiero [], si procede in discesa su un stretto sentiero, ma con protezione verso valle []; poco oltre un ponte di ferro permette di superare agevolmente un vallone [], oltre il sentiero, ora pianeggiante, corre nel bosco lungo il fianco del pendio, sempre protetto verso valle [], e dove la protezione cessa una fune metallica č posta a monte []. In alcuni punti il sentiero tende a franare verso valle, per cui il ciglio č stato rinforzato con tronchi in legno [ ]. Si raggiunge un posto panoramico su Cernobbio []. Si superano due vallette [ ], poi una breve salita con il sentiero a picco sul lago e senza protezione []; poi si torna a scendere [], e si giunge a Monti di Capovico, dove č presente l'incrocio con la mulattiera che sale da Blevio [ ]. La Strada Regia ora abbandona il tracciato per Monte Piatto e scende a Capovico (frazione di Blevio) con un sentiero in parte gradinato, umido di erbe e muschi, si superano varie case rustiche [ ], in una quindicina di minuti si raggiunge Capovico [ ]. Si attraversa Blevio con un tracciato a monte della moderna SP583, posta pių in basso; si attraversa Capovico [] percorrendo su asfalto via Giuseppe Garibaldi [ ] e si arriva alla frazione di Sopravilla [ ], che si attraversa con vicoli [ ] e poi un tratto asfaltato [] conduce a Sorto [] e lo si attraversa percorendo i suoi vicoli [ ]. Attraversato Sorto si giunge alla frazione Maggianico [ ], lo si attraversa e ora si scende verso il lago [] percorrendo con prudenza un breve tratto della Strada Provinciale 583 [], prima delle gallerie si svolta a sinistra per l'abitato di Perlasca [ ], siamo entrati nel territorio di Torno. Pių avanti si percorre una strada (via Rasina) in forte salita, che incrocia sulla dx [ ] (si abbandona la vecchia carrozzabile che con l'antica galleria si riimmette sulla nuova provinciale). Al culmine della rupe sorge la piccola Cappella del Tuč dove troviamo un bel punto panoramico con vista su Torno [ ]. Superata la Cappella inizia la discesa per il borgo di Torno e lo si attraversa sino a raggiungere la piazza Caronti (sulla piazza č presente la fermata della corriera C30 che permette il ritorno a Como) [ ].
