Molina è una delle quattro frazioni che compongono il comune di Faggeto Lario (assieme a Riva, Lemna, Palanzo). E' posta poco più a valle di Lemna, sede del comune. Ha un suggestivo centro, ben conservato, con vicoli stretti che convergono sulla Piazza Sant'Antonio.
La località era un piccolo villaggio agricolo di antica origine della Pieve di Nesso, si ritiene che originariamente la località era Pianella, sostituita da Molina in seguito a modifiche provocate da calamità naturali e da migrazioni. In epoca napoleonica il comune fu annesso a Torno, ma poi con il ritorno degli austriaci questa decisione fu annullata. Poichè il paese non dava segni di crescita demografica in epoca fascista fu unito a Lemna e Palanzo creando così il comune di Faggeto Lario. Nei tempi passati, il collegamento di queste tre frazioni era garantito dalla Strada Regia un sentiero che collegava Como con Bellagio, transitando per i vari paesi del lago.
Edifici religiosi
Chiesa di Sant'Antonio di origine secentesca; nel 1651 è già attestata la parrocchia di Sant'Antonio nel vicariato e pieve di Nesso. Durante il medioevo, la parrocchiale di Molina era Santa Margherita; nei secoli seguenti, a causa dello spostamento degli abitanti verso monte, fu costruita un’altra chiesa, dedicata a Sant’Antonio abate, più facilmente raggiungibile in quanto situata in una posizione più centrale rispetto al paese. L'attuale edificio è il risultato di un rifacimento di inizio settecento. La facciata con lesine e portale è caratterizzata da un timpano spezzato con un affresco di epoca moderna rappresentante il santo titolare. L'interno è a unica navata con volta a botte e presbiterio. Lungo la parete destra, è situata una tela secentesca con il Beato Stanislao vescovo; sul fianco sinistro, nella cappella del Crocefisso, ospita un olio su tela che raffigura Cristo crocifisso tra san Carlo Borromeo e san Filippo Neri; infine, nella seconda campata sinistra si può notare il Beato Riccardo vescovo, altra opera risalente al XVII secolo.
Chiesa di Santa Margherita di origine medioevale, probabilmente costruita tra il XI e il XII secolo. Il primo documento in cui viene citata è una bolla papale di Lucio III del 1184, nella quale viene ricordata come dipendente dalla pieve di Nesso: “Oratorium S. Margaritae de Molina cum omnibus appendiciis suis”. E' stata la parrocchia sino al seicento quando divenne chiesa cimiteriale. La chiesa, circondata dal cimitero, sorge quasi all'inizio della strada SP43 che conduce alle frazioni montane di Faggeto Lario. Lo stato di conservazione è pessimo sia all'esterno che all'interno; la facciata presenta un pronao, lungo il fianco sinistro si innalza un campanile romanico, e sempre sul fianco sinistro troviamo un lacerto di affresco che rappresenta l’Ultima cena. L’interno (non visitabile) è formato dall’aula ad unica navata e dal presbiterio quadrato.
Antico lavatoio: è sito in via Fontana Vecchia, si presenta diviso in due parti, costruito in pietra con tetto a copertura. Ha fatto parte della vita quotidiana di generazioni di donne, fino a tempi relativamente recenti hanno visto la fatica, le storie di vita e i pettegolezzi, la voce di quei bimbi che le mamme dovevano portarsi dietro.