Eupilio č un comune di 2.562 abitanti (densitā: 369,31 ab/kmq), posto sulle pendici del Monte Cornizzolo al limite meridionale del Triangolo Lariano, nella Brianza comasca caratterizzata da colline prealpine e dalla presenza di due laghi: il lago del Segrino situato nella parte nord-occidentale del territorio comunale e il lago di Pusiano nella parte sud-orientale. E' il risultato dell'aggregazione (nel 1927) di cinque comunitā autonome: Carella, Corneno, Galliano, Mariaga, Penzano. Vi č poi la "frazione dimenticata" di Vignarca, ancora presente nel catasto Teresiano ma in seguito assorbita da Corneno.
Il toponimo Eupilio, adottato per indicare un'unione di comuni, č un riferimento all' "Eupilis lacus" citato da Plinio il Vecchio nella sua Historia naturalis, in greco, il toponimo potrebbe significare "bella porta". Insediamenti umani in epoca antichissima testimoniano della presenza dell'uomo giā nel 3000 a.C. sul lago di Pusiano, dove sono stati ritrovati reperti archeologici databili all'etā del rame e del bronzo. Il castello di Corneno edificato per controllare l'accesso alla Vallassina fu oggetto di aspri assalti nei secoli XII e XIII, č da considerarsi uno dei presidi pių fortificati per la militarizzazzione del bacino lariano. Daltro canto č proprio il paesaggio lacustre, silenzioso, calmo e pacificatore, con il suo tempo lento e rarefatto, a dominare questi luoghi, questo paesaggio, coniuga la dolcezza delle colline brianzole ai primi salti delle Prealpi.
Guarda una galleria di immagini del borgo.
Edifici religiosi:
Chiesa di San Giorgio in Corneno, non si conosce con esattezza l'epoca di costruzione della chiesa; č citata in un documento del XIII secolo attribuito a Goffredo da Bussero. Dal 1937, fino al 1940, la chiesa subė una ristrutturazione durante la quale č stata allungata la navata. Inoltre, sulla facciata, sono state aggiunte le due porte laterali, coronate da cornici in pietra. La chiesa č preceduta da un sagrato, al quale si accede tramite una breve scalinata. Il portale principale č sormontato da un mosaico raffigurante San Giorgio; al di sopra di ciascun ingresso secondario, compaiono invece due piccoli rosoni. Al centro della facciata č inoltre presente una vetrata raffigurante una croce. Alla sinistra della chiesa, all'altezza del presbiterio, sorge la torre campanaria, costruita nel 1932. All'interno della cella campanaria, č presente un concerto di 5 campane in Re bemolle 3 calante, fuse dai fratelli Ottolina nel 1932. Internamente, la chiesa si presenta a unica navata, intercettata da un transetto e nella quale si aprono tre cappelle laterali.
Chiesa di San Vincenzo in Galliano, deve il suo aspetto attuale ad alcune ristrutturazioni avvenute nel XVIII secolo, tuttavia fu fondata nel 1552. Nella sua storia fece parte della pieve di Villincino, nella quale risultō inserita fino a quando, nel 1906 venne spostata nel vicariato di Canzo. Dal 1971 fa parte invece del decanato di Erba. L'interno č a unica navata con cappelle laterali e un ricco altar maggiore restaurato nel XIX secolo.
Chiesa di San Cristoforo in Mariaga l'edificio venne eretto nei possedimenti della famiglia Conti, un poco al di fuori dell'abitato di Mariaga in direzione della vicina Carella. Fu edificata nel XVI secolo come cappella privata a seguito del lascito testamentario di Santino Conti.
Chiesa di San Lorenzo di Penzano fu probabilmente costruita nel XIII secolo, e all'epoca era la chiesa parrocchiale di Penzano e del vicino comune di Pusiano. La semplice facciata č sormontata da un timpano e aperta da una finestra e un portale. L'interno (non visitabile) era diviso in due corpi distinti: la chiesa di San Lorenzo e la cappella di Santa Maria che aveva un proprio ingresso ed era considerata indipendente dal resto della struttura. Successivamente con labbattimento della cappella venne allargata la navata e costruita la sacrestia. Oggi la pianta si presenta con unaula a navata unica, divisa in due campate e con il presbiterio quadrato; ai lati dellaula si aprono due cappelle. Interventi di restauro hanno portato alla luce affreschi databili al '500. Il presbiterio ospita un altare marmoreo ornato dalle statue di due angeli ai lati e di san Lorenzo al centro.
La tomba della famiglia Biffi: Eretta nel cimitero in localitā Galliano, fu commissionata al Sommaruga da Francesco Biffi nel 1898; il monumento, slanciato e particolarmente decorato nei dettagli, ricalca in pieno lo stile del famoso architetto, simbolo del Liberty Milanese. Doveva avere anche la funzione di chiesetta per tutti i riti relativi al suffragio per le anime di famiglia. Purtroppo oggi giace in un deprecabile stato di abbandono.