Il Sasso Calvarone, o nel dialetto locale Sass del Calvarun o anche Preda de Calvarųu (cioč dosso o anche Calvario) č un grande masso di ghiandone (il pių grande del Triangolo Lariano dopo la Pietra Lentina), č posto sul ciglio del pendio del monte lungo il sentiero che da Carvagnana (frazione di Lezzeno) conduce all'Alpe Colmenacco (nel comune di Nesso) a 920 metri di altitudine.
Le dimensioni sono di circa 15 mt di lunghezza, 15 mt di larghezza e 20 mt di altezza. Una scaletta in legno permette di salire agevolmente sul lato superiore della roccia, dove sono presenti delle incisioni e una vaschetta scavata in etā non determinabile. Dalla sommitā si gode di una vista panoramica stupenda che spazia dalla punta di Bellagio all'alto lago, al Pizzo Alto, al Pizzo dei Tre Signori, al Legnone e alla penisola di Lavedo con la Villa Balbianello.
Questo masso erratico č anche conosciuto con l'appellativo di Sasso del Diavolo, secondo una tradizione locale ogni volta che gli abitanti provavano a piantare una croce in legno sull'enorme pietra, al primo temporale veniva abbattuta dai fulmini. Ovviamente non c'era alcun intervento demoniaco, ma č ragionevole supporre che la croce isolata fungesse da parafulmine.
Poco sotto il Sasso Calvarone (sul sentiero che sale da Carvagnana) č presente un'altro interessante masso erratico di dimensioni leggermente inferiori, conosciuto con il nome di Sasso Tasera.
Il Sasso Calvarone č raggiungibile con i seguenti itinerari:
Bibliografia e riferimenti principali: - Liberamente tratto dall'autore del sito da pubblicazioni e libri reperibili presso la biblioteca della C.M.T.L.