Da Zelbio al Pian di Nesso per il sentiero de "Le tagliate"
mappa CMTL: [].
mappa Google: [].
traccia gps.
partenza: da Zelbio (piazza Roma - comune) [].
parcheggio: sono disponibili due parcheggi: il primo fronte albergo National [], il secondo in via Abate Stoppani dopo il comune []; entrambi gratuiti.
statistica: [].
itinerario: dalla piazza del comune si imbocca la via G.B. Stoppani (a lato della Chiesa Dell'Addolorata e dei Santi Primo e Feliciano) [], e la si percorre attraversando tutto il paese []. Quasi all'uscita del paese si ignora una traccia sulla dx che scende nella valle e si prosegue in salita sulla strada asfaltata []; dopo una cinquantina di metri un altro bivio, si abbandona la strada asfaltata che prosegue in salita sino a confluire con la SP44, e si imbocca a dx una strada agro-silvo-pastorale detta dei monti di sotto []. La strada solca il fianco orografico destro della valle di Nosče a una quota inferiore rispetto alla provinciale [], poi un breve tratto in salita su fondo cementato [] e si ritorna a camminare su terra battuta []. Dopo una curva a sx si arriva a una cappelletta [], superatala si raggiunge un bivio, dove si deve ignorare la diramazione verso dx che scende nella valle verso una baita [], poco pių avanti una deviazione a sx porta a un cancello di una proprietā privata con baita [], poi si incontra una baita sulla dx []. Si continua a camminare in piano, e dopo un centinaio di metri si incontra un'altra biforcazione, sulla dx una deviazione scende nella valle fino a una baita che si intravede nel bosco sottostante []; sulla stradina pianeggiante si affronta una curva verso dx e poi in leggera salita [], e si arriva a uno slargo con panchina ]. Qui finisce la strada ai monti di sotto. A sx una rampa cementata conduce a una baita []. diritto un sentiero sbarrato da un cancelletto [] superandolo e proseguendo su di esso si arriva alla presa dell'acquedotto di Zelbio []. L'inizio del sentiero č a dx della panchina, non visibile: sarebbe opportuno installare una palina con cartello segnavia; per il resto percorrendolo il sentiero č ben segnalato con bolli bianchi e rossi []. Si scende a valle attraversando un bosco di faggi [] e si supera un rigagnolo d'acqua [] e si prosegue dall'altro lato [] e, in leggera salita, si arriva a un'altro torrente che si supera su un ponte []. Si inizia a salire [], si supera una grossa quercia, probabilmente secolare [] e successivamente un platano [], poi la salita si addolcisce [], e si arriva a una sorgente con vasca [], la si supera e si continua in salita per un breve tratto [] fino a raggiungere la strada asfaltata che unisce la SP44 (nei pressi dello stablimento Enervit) con il Pian di Nesso [].
Inizia qui l'ultimo tratto dell'itinerario, che si percorre agevolmente: č quasi tutto pianeggiante e senza alcun ostacolo [], si supera su un ponticello il ramo principale del torrente Nosče (che nasce ai piani di Nesso) []. Si raggiunge una stretta curva a sx e qui si ha l'innesto della vecchia strada (ora agro-silvo-pastorale) che era l'unica via di collegamento fra Nesso e i Piani, detta degli Ortighee []; si procede e si superano delle baite [] oltre le quali lo sguardo verso sx spazia su un pianoro sottostante ai Piani []. Si inizia ora una breve salita [], si supera un tornante [] oltre il quale si raggiunge la Boccola del Piano [], porta d'ingresso ai piani di Nesso [].